È passato un po' di tempo…

Questo articolo potrebbe contenere informazioni interessanti ma non più correntemente aggiornate.

In questo post, terzo e ultimo capitolo della saga HOWTO su web, grafica e video, ci occuperemo di come riuscire a creare un sito web, blog o e-commerce in autonomia, possibilmente senza dover ricorrere a professionisti, acquistare domini di internet, hosting, imparare linguaggi di programmazione, ecc… il tutto complicandosi il meno possibile la vita.

La scelta ricade primariamente su alcuni servizi utilizzabili in rete, i website builders che vi permetteranno di creare un sito web gratuitamente oppure pagando una quota di sottoscrizione mensile o annuale.

Servizi online per creare siti web

Questi sono alcuni dei servizi disponibili online tra i più gettonati.

Wix

di Wix.com Inc

oltre 500 disegni, editor responsive semplice da utilizzare, intelligenza artificiale per creare il sito con poche semplici domande

Jimdo

di Jimdo GmbH

costruttore basato su un’intelligenza artificiale, editor responsive, disegni facilmente intercambiabili, gestione semplificata

Weebly

di Square Inc

ottenere un e-commerce velocemente, app di gestione per mobile, template moderni

Squarespace

di Squarespace Inc

disegni facilmente intercambiabili, ideale per portfolio di fotografia, tante funzionalità

I website builder sono noti per la loro semplicità di utilizzo, non richiedono grossi sforzi di apprendimento e consentono di raggiungere l’obiettivo che ci si è prefissati in breve tempo. Aprendo un account su uno di questi servizi, si può creare un sito web, un blog o un ecommerce in qualche ora, scegliendo tra numerosi tipi di disegni, avendo a disposizione strumenti utili e semplici da utilizzare.

Spesso anche gli hosting offrono tools di questo tipo, con una spesa irrisoria potrete lanciare il vostro sito sul web comprensivo di tutto il necessario, tra i più celebri va fatta menzione di GoDaddy e 1&1.

Piattaforme integrate per e-commerce

Andiamo a dare uno sguardo alle maggiori piattaforme specializzate nel commercio elettronico.

Shopify e-commerce

di Shopify Inc

tradotto in più lingue, estrema personalizzazione, numerose integrazioni e strumenti di vendita

BigCommerce e-commerce

di BigCommerce Pty Ltd

schede prodotto più personalizzabili, integrazione con i maggiori marketplace, disegni facilmente intercambiabili

L’adozione di questi sistemi integrati è sempre più in voga, nonostante la possibilità di adattamento alle proprie esigenze sia leggermente limitata dal tipo di ambiente in sostanza “chiuso” di queste piattaforme. Prediligere la semplicità di utilizzo e la formula tutto incluso, le rendono un’ottima scelta e un sistema di vendita interessante.

Piattaforme dedicate alla pubblicazione

Tra le tante opzioni presenti in rete per lanciare un blog, due delle più note.

WordPress.com blog

di Automattic Inc

leader nel blogging, molto personalizzabile, estensibile attraverso plugin

Tumblr blog

di Automattic Inc

ampia community, diversifica i contenuti dalle fondamenta, paragonabile a un social network

Entrambe le soluzioni contengono una pluralità di utenti con delle community longeve. Tumblr è più conosciuto per l’immediatezza dei contenuti essendo nato come piattaforma di microblogging, mentre WordPress.com appartiene più all’immaginario del classico blog.

Siti con contenuti stock

Dopo questa panoramica sui servizi online, contenenti in essi una notevole quantità di immagini stock, video e audio, potreste avere bisogno di altre risorse, pertanto vi riporto due siti con altrettanti contenuti royalty-free completamente gratuiti: Shutterstock, 123rf, Adobe Stock.

Siti che vendono template

Molti dei servizi di cui sopra sono completi di temi personalizzabili, i CMS hanno spesso anche dei propri raccoglitori di temi e plugin, però magari vorreste sbizzarrire il vostro estro creativo con qualcosa di più?
Questi sono alcuni siti contenenti un’infinità di template: Themeforest.


Il fai da te

Nel caso preferiate avere tutto il controllo della situazione nelle vostre mani anziché avvantaggiarvi dei servizi enunciati, l’alternativa più semplice è utilizzare un modello pre-costruito come un template da poter modificare e personalizzare, ce ne sono una moltitudine sia gratuiti che acquistabili e se volete un sistema più avanzato, installate un CMS per gestire i contenuti.
In questo sito per esempio è in utilizzo il popolare WordPress, ma ne esistono tantissimi con le più svariate caratteristiche.

Potete acquistare un hosting e lavorarci sopra, ormai quasi tutti i pannelli di gestione hanno app installabili facilmente con la funzionalità 1 click install, e potreste sempre confrontarvi con il provider che vi ha venduto l’hosting se incontrate difficoltà.

Personalizzare di più il proprio sito

Una delle necessità che si incontrano realizzando il proprio sito web è quella di volerlo personalizzare maggiormente, quando arriva il bisogno di fare delle modifiche per aggiungere o togliere delle funzionalità, spesso non sapendo dove mettere le mani.

Arrivati a questo punto le opzioni sono due: rivolgersi ad un professionista oppure cercare di cavarsela da soli. Volersi addentrare in questo ambito richiede pazienza e voglia di apprendere, da qualche parte bisogna cominciare e da qualche parte si comincia sempre, posso parlarvi di come ho cominciato io.

Cominciai ad introdurmi in questo mestiere molto tempo fa, all’incirca nel 2002 avevo 14 anni ed ero entusiasmato dal fatto di poter pubblicare un mio sito web personale su internet.

Già all’epoca esistevano dei page builder anche se molto rudimentali, soprattutto se paragonati a quelli odierni e mi accorsi subito che avevano grossi limiti di personalizzazione e non facevano per me. Perciò presi Html.it, un buon punto di partenza che esiste tuttora, e altri siti similari.

Iniziai ad apprendere tantissime nozioni. Una cosa che facevo all’epoca e che pratico ancora oggi, consiste nell’andare a vedere il sorgente della pagine e cercare di carpire i ferri del mestiere. Guardavo i portali web dell’epoca, come facevano a mettere dei bordini, incorniciare i testi e inserire correttamente delle immagini, c’erano tutte tecniche per adoperare spaziature e margini, mentre oggi è tutto più semplice, per esempio non si utilizzano più delle tabelle ovunque per dare forma alla pagina ma solo per i dati da tabulare.

Frontpage e in seguito anche JavaScript. Questo linguaggio di scripting permette di donare alle pagine dinamicità senza per forza ricorrere alla programmazione lato server. Provenivo dal DOS, avevo dimestichezza con il Basic, avevo letto con interesse del Turbo Pascal e altri linguaggi da un libro di scuola di mio fratello, quindi l’idea di affrontare HTML e JavaScript non mi spaventava affatto.

Poi cominciai ad utilizzare Shockwave Flash, essendoci tantissime risorse e guide su internet, prendeva sempre più piede e cosa interessantissima per me, ci si poteva dilettare nel creare delle animazioni. Era molto più semplice, divertente e alla mano. Con il tempo la tecnologia si è evoluta e molte cose si sono semplificate, passai da HTML a XHTML senza accorgermene, senza sapere nemmeno troppo cosa fossero, per il fatto che il modus operandi era più semplice e quindi per me andava bene. Successivamente con il lavoro ebbi il modo e il tempo per approfondire tutte queste cose.

I provider di internet mettevano a disposizione spazi web dove poter pubblicare il proprio sito internet, esistevano ed esistono ancora oggi siti che offrono spazio web gratuito come per esempio Altervista, non c’erano i social network e da questa mia esigenza espressiva mi introdussi nel fantastico mondo del web.

Se volete darvi da fare in questo senso, potreste cominciare seguendo dei tutorial in rete, cercare di capire il funzionamento di certi meccanismi osservando il comportamento delle pagine web attraverso gli Inspector, degli strumenti utili che è possibile raggiungere premendo il tasto F12 e leggere qualche buon libro.


Differenze…

Sia che utilizziate dei servizi in rete oppure vi procuriate dominio, hosting e facciate tutto il lavoro necessario a tirare su un sito web da soli, avete buone probabilità di costruire un ottimo website personale.

Come ho scritto negli altri due articoli: Creare pubblicità e video presentazione HD, è normale che il risultato ottenuto possa non essere comparabile con ciò che potrebbe darvi un professionista, questo perché oltre la soglia del visibile esistono tutta una serie di premure che difficilmente voi o un automatismo riuscirete ad eguagliare.

Un professionista può sempre entrare in gioco in un secondo momento, perché ciò è reso necessario da un intervento per implementare funzionalità, correggere o risolvere problematiche e via dicendo. Dal canto mio posso suggerirvi di fare attenzione a chi ripromette di crearvi un sito internet a prezzi stracciati, si vedono in giro pubblicità allettanti sugli 80-90 Euro. Probabilmente lucreranno altrove o vi troverete a fare ulteriori spese poco dopo, rischiando di perdere soldi e tempo.

Infine, potreste fare affidamento su realtà del settore come Italiaonline che realizzano dei pacchetti comprensivi di sito internet, pubblicità, inserzioni attraverso canali alternativi come PagineGialle e PagineBianche.


Creare sito web, blog, e-commerce (immagine raffigurante lo sbarco dell'utente nel mondo di internet WWW)

Prossimi al lancio nel World Wide Web

Realizzato il vostro sito web, blog o ecommerce, sarete una goccia importante nella vastità di un oceano.

Considerate internet un punto di incontro, un moderno oracolo a cui tutti si rivolgono per cercare, informarsi, esprimersi. Internet è oggi un universo in continua evoluzione ed espansione con notevoli stravolgimenti, ciononostante avere un sito web o non averlo fa una certa differenza.

Una volta pubblicato, ricordate di prendervi cura del vostro sito web, arricchitelo costantemente di contenuti, nuova linfa vitale che darà al sito visibilità e un futuro prospero.